Domande difficili? Sentirsi porre domande sulla chiesa è un’esperienza che potrebbe intimidire.
Immaginate di stare mangiando, a scuola, con un gruppo di amici, quando uno si volta verso di voi e dice: “Ho sentito che i mormoni non sono cristiani, è vero?”
Vi è mai successo che un amico vi facesse delle domande difficili sulla chiesa?
Spiegate che il termine “mormone” è solo un nomignolo e che il vero nome della chiesa è La Chiesa di Gesù Cristo.
A quel punto aggiungete: “Io credo e seguo Gesù Cristo”. Qualcuno poi vi chiede qualcos’altro e stavolta le domande difficili suonano un po’ più aggressive e non vi sentite sicuri di avere la risposta giusta.
Tutt’a un tratto vi sentite con le spalle al muro, come sotto interrogatorio.
Questi momenti possono mettere un po’ in soggezione, ma possono anche diventare una grande esperienza educativa per voi e darvi l’opportunità di condividere la verità del vangelo con gli altri.
Cinque Principi Di Condivisione
Le domande difficili sono il cuore dell’apprendimento e domande sincere sul vangelo possono portare alla comprensione e alla testimonianza per voi e per i vostri amici.
Considerate i seguenti principi mentre condividete delle risposte per le domande difficili sul vangelo.
Ricordate che il modo in cui reagite alla domanda e come vivete la vostra vita possono avere tanta influenza quanto le parole stesse che utilizzate.
-
Siate grati
Quando gli altri vi pongono delle domande, ricordatevi che vi è stata data l’opportunità di condividere le verità del vangelo.
Prima di rispondere considerate di dire cose come: “questa è un’ottima domanda”. Usare gentilezza aiuterà a portare lo Spirito nella situazione in cui vi trovate e ad evitare contese.
Anziano M. Russell Ballard, del Quorum dei Dodici Apostoli, ha detto:
“Dovremmo inoltre ricordarci che a volte il modo migliore per rispondere all’interesse delle persone può essere mediante il nostro stile di vita, la nostra capacità di irradiare la gioia del vangelo nelle nostre vite, il nostro modo di comportarci con gli altri e mediante la sincerità con la quale seguiamo gli insegnamenti di Cristo” ( “Fede, famiglia, fatti e frutti” Liahona, Nov. 2007).
-
Siate a vostro agio pur non conoscendo tutte le risposte
Non c’è problema se ammettete di non conoscere la risposta.
Dite alla persona che vi piacerebbe ritrattare l’argomento dopo averlo approfondito. Non conoscere una risposta ad una domanda sul vangelo non significa non avere una testimonianza.
Siate saldi alle cose in cui credete. Condividete le vostre esperienze nel vangelo.
Guardate come il profeta Nefi rispose a domande delle quali non conosceva le risposte. Gli venne chiesto: “Conosci tu la condiscendenza di Dio?”
Al quale egli rispose: “E io gli dissi: So che Egli ama i suoi figlioli; nondimeno non conosco il significato di tutte le cose” (1 Nefi 11: 16 – 17).
La fede di Nefi non venne scossa pur non conoscendo la risposta a questa domanda. Rispose condividendo qualcosa da lui sperimentato.
Essere a conoscenza del fatto che lui “non conoscesse il significato di tutte le cose” in realtà diede a Nefi l’opportunità di essere uno strumento del vangelo mentre lo Spirito del Signore lo istruiva.
Nel ricercare le risposte, utilizzate fonti delle quali potete fidarvi. Evitate di leggere il materiale non ufficiale prodotto da coloro che cercano di screditare la Chiesa.
-
Mantenete le risposte chiare e semplici
La maggior parte delle persone non si aspetta, o non vuole, risposte lunghe e complicate. Andate dritti al punto e assicuratevi di utilizzare un linguaggio chiaro e di evitare parole o frasi che possano essere difficili da capire o che fuori dalla chiesa abbiano un significato differente.
Mantenete le vostre risposte concentrate sulle dottrine del vangelo piuttosto che su voci di corridoio.
-
Imparate gli uni dagli altri
Qualcosa che potrebbe inoltre risultarvi utile, mentre rispondere alle domande difficili, è di scoprire in cosa credono i vostri amici riguardo all’argomento.
Condividete il vostro credo in modo gentile ed educato e ascoltate i vostri amici con attenzione e rispetto. Se cercate prima di tutto di capire gli altri, essi faranno lo stesso verso di voi.
-
Testimoniate di Gesù Cristo
Quando condividete ciò che sapete essere vero, lo Spirito porta il vostro messaggio al cuore dei vostri amici ( vedere 2 Nefi 33: 1). Condividete la vostra testimonianza del Salvatore e di come vivere il vangelo abbia benedetto la vostra vita.
A questo riguardo, Anziano L. Tom Perry, del Quorum dei Dodici Apostoli, ha detto:
“Dobbiamo essere coraggiosi nelle nostre dichiarazioni di Gesù Cristo. Vogliamo che gli altri sappiano che crediamo che Egli è la figura centrale di tutta la storia umana” (“L’amor perfetto caccia via la paura” Liahona, Nov. 2011).
Non vergognatevi
Quali figlie e figli prediletti di Dio, voi spiccate tra i vostri coetanei. Avete una luce dentro di voi che splende sempre.
Prego che possiate sentire la sicurezza che viene dal vivere il vangelo ogni giorno. Non dovete temere quando altri vi pongono domande difficili riguardanti la Chiesa:
“Dio infatti ci ha dato uno spirito non di timidezza, ma di forza, d’amore e di autocontrollo. Non aver dunque vergogna della testimonianza del nostro Signore” (2 Timoteo 1: 7 – 8)
Domande frequenti
Date un’occhiata a questi suggerimenti su come potreste rispondere ad alcune domande frequenti.
- Perché avete altre scritture? La bibbia non è sufficiente?
- Perché i mormoni sono contro i gay?
- Siete davvero cristiani o siete più simili a una setta?
- Perché è così importante a quale chiesa appartieni? Dio non ama tutti?
- Le prove scientifiche dimostrano che il Libro di Mormon potrebbe non essere vero, non è così?
- Che succede nei vostri templi? Perché siete così riservati al riguardo?
- Perché la vostra chiesa invia giovani uomini e donne a fare i missionari?
- Perché non credete nei rapporti sessuali prima del matrimonio?
- Obbedite ciecamente a tutto ciò che vi viene detto?
- Come fate a essere certi che ciò che credete è vero?
Questo articolo è stato scritto da David L. Beck
collaboratore
Ultimi post di collaboratore (vedi tutti)
- Chi erano i re magi? - 28 Dicembre 2018
- La nascita di Gesù Cristo - 24 Dicembre 2018
- I pastori del tempio – Luca 2:1-20 - 23 Dicembre 2018