Dimmi, come posso parlare con Dio, avere un’udienza faccia a faccia con il Padre Celeste mentre sono ancora qui nella terra?
Le scritture danno una gran quantità di evidenze del fatto che l’uomo possa parlare con Dio e vedere la Sua faccia.
Inoltre la cerimonia del Tempio sembra suggerire che una persona possa ricevere un’udienza personale con Dio Padre e Suo Figlio. E mentre ti sto scrivendo sento lo Spirito dirmi che è davvero possibile.
Parlare con Dio
Non solo le nostre cerimonie del Tempio suggeriscono che possiamo ricevere udienza col Signore Gesù Cristo e parlare con Dio, ma mostrano, inoltre, i passi per riuscirvi.
E non è solo il rito a suggerirlo, ma anche le scritture sono piene di tale promessa. Quella che ti darò sarà una guida minima, visto che lo Spirito ti sta già spingendo nella giusta direzione, lascia che Esso ti insegni.
L’istruzione più chiara che io abbia trovato è in Dottrina e Alleanze 93:1,20.
“In verità, così dice il Signore: avverrà che ogni anima che abbandona i suoi peccati e viene a me, e invoca il mio nome, e obbedisce alla mia voce, e rispetta i miei comandamenti, vedrà la mia faccia e saprà che io sono; …
Poiché, se rispettate i miei comandamenti sarete partecipi della Sua [di Dio Padre] pienezza e sarete glorificati in me, come io lo sono nel Padre; perciò io vi dico, voi riceverete grazia su grazia.”
Nel tuo studio delle scritture potresti inoltre cercare il discorso del Signore su Primo e Secondo Consolatore (Giovanni 14-16). Joseph Smith insegnò:
“Ed ora cosa è questo altro [secondo] consolatore: non è né più né meno che il Signore Gesù Cristo in persona; e … quando qualsiasi uomo riceve questo ultimo Consolatore, avrà il personaggio di Gesù Cristo ad assisterlo, o ad apparirgli di volta in volta, e persino il Padre si manifesterà a lui, e con lui saliranno alla Loro dimora, … e il Signore gli insegnerà faccia a faccia” (Insegnamenti del Profeta Joseph Smith, pagine 150 – 151).
Un altra frase scritturale, utilizzata da Pietro, cui potresti voler dare un’occhiata è “la parola profetica più ferma” (vedi 2 Pietro 1). Pietro usò questa frase per incoraggiare i Santi ad essere fermi nelle loro chiamate ed elezioni (altra frase correlata).
Per studiare ulteriormente l’argomento, leggi Insegnamenti del Profeta Joseph Smith. Gli scritti ed il sermone di Anziano McConkie collegheranno spesso dei passaggi insieme per spiegare alcuni concetti, ma la base sembra riportare sempre a Joseph Smith e alle scritture.
Qui devo dare una parola di ammonimento. C’è una gran curiosità tra i Santi riguardo a questa dottrina. Vogliamo scoprire i misteri senza il duro lavoro dato dall’obbedienza alle nostre alleanze.
Vogliamo la laurea in fisica senza mai andare in laboratorio.
Sfortunatamente c’è un gran numero di lupi travestiti da pecore che (come gli gnostici dei tempi andati, con i loro scritti sul ministero di Cristo in quaranta giorni) sono più che disponibili a pubblicare una rubrica e darti il benvenuto in un club esclusivo.
Segui lo Spirito oltre lo strombazzare provocante di questi falsi dirigenti.
Devo, infine, sottolineare ancora una volta l’importanza del lasciare che lo Spirito ti guidi quando cerchi di parlare con Dio (dopotutto come potresti ricevere il Secondo Consolatore se non ricevi prima il Primo?).
È lo Spirito che testimonia la verità e l’importanza dei passaggi scritturali che leggi. È lo Spirito che testimonia dell’approvazione del Padre per la tua fedeltà.
È lo Spirito che insegna ed istruisce riguardo alle aree sulle quali ti devi concentrare ora, nella tua scalata di grazia in grazia. Che il Signore ti benedica e che tu possa parlare con Dio quotidianamente.
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