La ricerca termina con il vangelo di Gesù Cristo. Viviamo in un mondo in cui la verità è difficile da trovare. Molti ricercatori onesti stanno lavorando per avere pace, serenità ed uno scopo di vita. La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni offre quella pace che tutta l’umanità sta ricercando, e risponde alle domande di chi siamo e da dove veniamo nel vangelo di Gesù Cristo.
Hartman Rector, Jr. e sua moglie Connie si sono battezzati nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni nel febbraio del 1952. Diciassette anni dopo, lui è stato chiamato come Autorità Generale nel Primo Consiglio dei Settanta della Chiesa.
La sua conversione all’interno della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni fu commuovente, dal momento che è un uomo che fin dai primi giorni della sua vita desiderava conoscere la “verità”. Qui sotto trovate una parte della storia della sua conversione:
“Fin dai miei primi ricordi ho sempre avuto un desiderio quasi insaziabile di conoscere la “verità”.
Quando ero piccolo ho cercato di leggere la Bibbia, ma la trovai molto difficile. Sono sicuro che non sono mai andato oltre la Genesi nell’Antico Testamento, ma ho letto di più del Nuovo Testamento.
Non posso ricordarmi di nessun altro che leggeva le scritture all’interno della mia casa, ma la mia nonna materna aveva una grande e vecchia Bibbia ad immagini a casa sua. Dopo che il mio appetito veniva appagato, continuavo a chiederle di leggere dalla Bibbia.
La visitavo circa 3 volte all’anno, nella sua piccola casa a Renick, nel Missouri. Ho passato molte delle mie serate sulle sue gambe. Con le sue braccia intorno a me, teneva la Bibbia, e dopo aver letto le scritture, ella mi dava la sua interpretazione semplificata.”
Viste le radici stabilite nell’infanzia di Rector, la sua ricettività per gli argomenti spirituali era amplificata. La sua famiglia sapere che il mondo stava diventando sempre più cattivo, ma nonostante tutto, essi andavano in chiesa tutte le settimane.
Rector servì nella Marina Militare e si sposò con l’amore della sua infanzia, Connie. Anche lei era una ricercatrice diligente della verità. Rector continua:
Conoscere la verità
“Il desiderio di conoscere la verità si intensificava mentre studiavo, pregavo e frequentavo prima una chiesa e poi un’altra, ma c’era sempre qualcosa che secondo me mancava in ognuna di queste chiese.
Formulai il mio proprio miscuglio di filosofie sulla vita e sulla more, mentre leggevo numerosi libri ed articoli, ed ascoltavo diversi sermoni. Ma mentre ponderavo sul Nuovo Testamento, trovato molto che non potevo comprendere.
Decisi che tutte le religioni erano “fatte dall’uomo” e che quindi la mia poteva essere valida come qualsiasi altra. La mia filosofia era che Dio, in effetti, esiste, anche se non riuscivo a capire che tipo di essere fosse.
Credevo che la morte non era l’esperienza tanto temuta di cui tutti sembravano aver paura ma che ogni individuo in realtà andava a vivere da qualche altra parte, e che la propria ricompensa sarebbe stata commisurata alle sue opere.
Durante l’addestramento operativo come pilota della marina, per gli otto mesi in cui rimasi a Jacksonville, in Florida, frequentai un grande chiesa Protestante due volte ogni domenica ed una volta durante la settimana.
Andavo li perché ero sicuro che il ministro avrebbe dato risposta alle mie domande più profonde. Era un bravissimo predicatore e gestiva una delle più grandi congregazioni della città.
Diverse volte parlai personalmente con lui e mi invitò anche a casa sua. Sentii che si avvicinò molto nel rispondere alle mie domande, ma non ero ancora soddisfatto. Le domande che mi turbavano di più erano:
- Perché Gesù Cristo doveva essere crocifisso?
- In che modo il Suo sacrificio può fare davvero qualcosa per me?
- Cosa ci possiamo aspettare dopo la morte?
- C’era un altra vita prima della mortalità?
- Qual è il vero scopo della vita terrena?
- In che modo un individuo può guadagnare forza per poter vivere una “buona vita”, o vita spirituale, mentre continua a vivere in un mondo materialistico?
[Dopo il matrimonio, dovetti andare in Corea per conto della Marina Militare] Dopo la mia partenza e poco dopo che mia moglie ebbe trasferito i nostri possedimenti nella nostra nuova casa in affitto, i missionari Mormoni passarono di li e bussarono alla sua porta.
Essi stavano usando la tecnica del contatto tramite sondaggio, e molte delle domande che utilizzarono per il sondaggio erano quelle stesse domande sulle quali avevamo ponderato insieme, quindi ella era molto interessata.
In una delle sue lettere, mi menzionò che due giovani uomini l’avevano chiamata e le avevano posto molte delle domande sulla religione, alle quali sembrava anche che avessero le risposte.
Quando ritornai a casa dalla Hawaii, la prima sera a casa, Connie, mia moglie, mi raccontò la storia di Joseph Smith. Quando mi disse che egli aveva avuto delle visioni e rivelazioni, mi sembrava così ridicola come cosa che le risi in faccia, e questo la fece piangere.
Mi resi conto di quanto fosse importante per lei questo messaggio e quindi mi ammorbidii e le dissi: “Beh, il minimo che possa fare è di leggere un po’ del materiale che ti hanno lasciato da studiare”.
Non appena iniziai a leggere il Libro di Mormon venni a conoscenza che finalmente avevo trovato ciò che stavo cercando.
Avevo pregato per molti anni con una semplice preghiera per il Signore: “Caro Signore, ti prego di mostrarmi la verità. Per favore conducimi alla verità”.
Avevo ricercato la verità in molti posti. Ora c’erano due giovani uomini, Anziano Teddy Raban ed Anziano Ronald Flygare, erano dei ragazzi – la loro grammatica era povera, e la loro dizione era molto meno che perfetta, non avevano una grande conoscenza del mondo- ma essi mi portarono la verità proprio nel mio salotto.
Ed anche se essi erano molto giovani, avevano con se un grande potere, la verità e Dio. Non potei controbattere su quello che mi stavano offrendo, e non ho mai nemmeno desiderato farlo.
Negli ultimi giorni del 1951 mi imbarcai per la Corea e portai con me una triplice (combinazione di Libro di Mormon, Dottrina ed Alleanze e Perla di Gran Prezzo). In una sera di febbraio, sentii un annuncio destinato a tutti fatto dall’interfono della barca, il servizio religioso per i Santi degli Ultimi Giorni si sarebbe tenuto nella biblioteca dell’equipaggio alle 19:30.
All’orario segnalato andai in biblioteca dove trovai due giovani uomini che assomigliavano tantissimo ai due giovani missionari che avevano bussato alla mia porta a San Diego.
Gli dissi che non ero un membro della Chiesa ma che ero interessato a studiare a riguardo. Mi accolsero con molto entusiasmo ed anche con molte risposte alle mie domande. Ad ogni modo, quando chiesi loro per i numeri delle pagine su cui si trovavano le loro risposte essi non erano in grado di rispondermi.
Quando arrivai in Giappone verso la fine del febbraio 1952, il gruppo decise che io ero pronto per il battesimo. Così mi accompagnarono alla casa della Missione giapponese dove annunciai al consigliere del presidente della missione che ero pronto per il battesimo.
Dopo un intervista che durò un’ora e mezza, ricevetti finalmente la raccomandazione per il battesimo. il 25 febbraio 1952, nei giardini dietro la casa della Missione giapponese, con un clima di 30 gradi, a poco più di undici mila chilometri di distanza dalla mia casa in Missouri, venni battezzato.
Più tardi venni confermato come membro della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi giorni. La mia ricerca era arrivata a termine. Mia moglie di battezzò quattro giorni dopo a San Diego, in California.
Un testimone del vangelo di Gesù Cristo
Sono un testimone davanti a Dio che Egli vive e che ascolta e risponde alle preghiere, in quanto Egli ha sentito e risposto alla mia.
Porto testimonianza che Gesù è il Cristo, e che Egli vive, che Egli ha ri- stabilito la sua vera Chiesa sulla terra nei giorni moderni tramite il Profeta Joseph Smith – ed egli fu un grande profeta; e che la vera Chiesa di Gesù Cristo è sulla terra oggi, presieduta da un profeta vivente che è stato scelto da Dio per questo scopo particolare. Io non credo semplicemente e meramente in queste cose; io lo so con quella certa testimonianza che può venire soltanto dallo Spirito Santo, tramite il quale tutte le verità del vangelo di Gesù Cristo possono essere conosciute.”
La testimonianza e la conversione di Hartman Rector, Jr. e sua moglie Connie sono l’evidenza del potere che detiene lo Spirito del Signore. E’ una testimonianza della pace che può portare il vangelo di Gesù Cristo.
La ricerca termina con il vangelo di Gesù Cristo. Invito tutti a visitare il sito internet Mormon.org, di trovare i missionari che vivono vicino a voi e di richiedere una copia gratuita del Libro di Mormon. Essi risponderanno alle vostre domande e vi aiuteranno a trovare in Cristo la pace che state cercando.
Questo articolo è stato scritto da Mady Clawson, un membro della nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.
Mady Clawson è un membro della nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (una giovane adulta “Mormone”) con un debole per il vangelo di Gesù Cristo. Al momento sta studiando inglese, con un’enfasi sulla scrittura e comunicazione professionale, alla BYU- Idaho.
collaboratore
Ultimi post di collaboratore (vedi tutti)
- Chi erano i re magi? - 28 Dicembre 2018
- La nascita di Gesù Cristo - 24 Dicembre 2018
- I pastori del tempio – Luca 2:1-20 - 23 Dicembre 2018
