Crescere nella fede. Nel mese di Agosto del 2014, l’anziano David A. Bednar, membro del Quorum dei Dodici Apostoli della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, ha parlato alla Brigham Young University, riguardo al tema della comunicazione moderna e degli strumenti mediatici.
Egli ha detto:
“I canali di social media sono strumenti in grado di avere un impatto positivo su ognuno singolarmente e su un gran numero di individui e famiglie.
E credo che sia giunto il momento, per noi, come discepoli di Cristo, di utilizzare questi strumenti ispirati, in modo appropriato ed efficace, per testimoniare di Dio Padre Eterno, del Suo piano di felicità per i Suoi figli e di Suo Figlio Gesù Cristo come Salvatore del mondo, per proclamare la realtà della restaurazione del Vangelo negli ultimi giorni e per compiere l’opera del Signore.”
Dal momento che l’anziano Bednar ha dato tale indicazione e ha esteso questo invito, molti cristiani nella zona del Pacifico si sono uniti ad altri, in tutto il mondo, nella ricerca di modi, online, per connettersi tra loro, condividere esperienze, discutere temi di attualità ed edificare e crescere nella fede in Dio e Gesù Cristo.
Andare online per connettersi, condividere e crescere
Una di queste persone è una donna della Nuova Zelanda, Kaveinga Anilli Lisati.
All’inizio di quest’anno, ella ha deciso di creare un blog e un gruppo di Facebook, in particolare per le donne polinesiane, Sante degli Ultimi Giorni, che vivono in tutto il mondo.
Kaveinga dice che il blog e il gruppo sono online, come piattaforme sociali “per le nostre sorelle Pasifika, perché possano esprimere le loro opinioni, condividere le loro testimonianze e inviare domande stimolanti, per stimolare e/o facilitare le discussioni e i forum.
Le storie presenti sul blog sono condivise anche sul gruppo. Inoltre, il gruppo ha creato l’opportunità, per le nostre sorelle, di raggiungere ‘l’uno'”.
Kaveinga dice che, poco più di un mese fa’, il blog è stato ricevuto molto bene dalle donne polinesiane, Santi degli Ultimi Giorni, sia in Nuova Zelanda, che all’estero.
“Se si visita il gruppo” dice “vediamo sorelle Pasifika belle, intelligenti e spirituali, che vengono letteralmente da tutto il mondo. E’ edificante vedere sorelle rispondere alla domanda o all’intervento di una sorella, elevarsi l’un l’altra e trovare l’ispirazione dalle storie presenti sul blog.”
Le conversazioni online sono basate su “sfide personali e quotidiane, temi che spesso trascuriamo, non necessariamente conosciuti o che non sappiamo come affrontare, come donne polinesiane della fede cristiana” dice.
Crescere nella fede
Le discussioni finora si sono tenute su una varietà di argomenti, tra cui i modi per prevenire l’abuso e il bullismo o come incoraggiare i membri della famiglia nella scelta di essere virtuosi o di coltivare una identità basata su un’autostima divina.
Alcuni dei commenti dei partecipanti sono:
“Sono così fortunata a far parte di questo gruppo. Ci si sente veramente bene ad essere circondata da sorelle della Società di Soccorso buone, fedeli, belle e coraggiose. Sono sempre grata per i messaggi che condividono tutte.”
“Sono contenta di far parte di un gruppo che si sforza di incoraggiare e sostenere le donne del Pacifico, senza giudizio o inganno.
Sapendo che ogni circostanza è diversa, così come le opinioni, sono grata per il nostro background Pacifico che ci lega insieme. Io rispetto i vostri pensieri e pareri, ragazze. Grazie per avermi permesso di condividere la mia.
“Non sapevo, prima, di cosa si occupasse questo gruppo, ma grazie per avermi incluso in esso.
Ci sono così tante meravigliose sorelle, in questo gruppo, che hanno toccato la mia vita ed è bello vedervi andare avanti ed essere forti e cercare di vivere pienamente la vita. Questa è la mia opinione, Dio vi benedica.”
“Amo questa pagina e la possibilità di condividere i pensieri con le mie forti sorelle SUG del Pacifico.”
“Non vedo l’ora di leggere i messaggi e imparare dalle altre sorelle polinesiane. Comunque sono ancora più grata per il fatto che questa pagina è come un posto sicuro in cui stare.”
“Ho trovato alcune delle risposte ai miei problemi qui e questo mi sta aiutando molto con il mio processo di prendere decisioni quotidiane. E’ tutto così reale e così pieno di pensieri ispiratori e storie. Lo adoro!!!”
“Mi sento come se in questo momento avessi bisogno di iniziare a ‘condividere’ le perle, che ho preziosamente raggiunto, e l’uso di Internet e di forum come questo, servono per farlo.
Sento di più l’incoraggiamento degli apostoli e dei profeti, ora, di parlare e usare i social media per ciò che è giusto, e non restare a guardare.”
“Grazie per aver creato questa risorsa che noi, come sorelle, possiamo utilizzare per rafforzarci e aiutarci l’un l’altro.”
Kaveinga dice che le sue speranze per il blog sono “di rafforzare l’impegno personale del lettore verso Gesù Cristo; tenere le sorelle SUG di origine polinesiana insieme; condividere, imparare, edificare, essere edificate e ispirate dalle reciproche esperienze di vita e dalle intuizioni del Vangelo.”
Ella spera anche di fornire “un modo divertente in rete, per riunirsi con le sorelle polinesiane di tutto il mondo, e per raggiungere l’Uno, ogni giorno” ecrescere nella fede.
Mentre il blog per le donne SUG del Pacifico e il gruppo di Facebook non sono i siti ufficiali della Chiesa di Gesù Cristo, Kaveinga dice che chi li visita e partecipa on-line, si sforza di avere conversazioni edificanti e utili, basate sugli insegnamenti di Gesù Cristo e sui profeti e gli apostoli moderni.
La Chiesa non ha responsabilità dei singoli siti o dei blog, pagine o gruppi online, né può approvarli. Ma il sito Newsroom mormone, indica questa pagina come un esempio di come i mormoni si sforzano per costruire e condividere la loro fede e crescere nella fede.
Altri esempi di pagine online, come queste, includono una pagina di Facebook per i giovani adulti di Auckland, un’altra per i membri della Chiesa nella baia di Plenty, in Nuova Zelanda, e per le donne mormoni che vogliono crescere nella fede.
La Chiesa ha diversi siti web ufficiali, tra cui: Mormone.it, LDS.org e il canale di Mormon Tabernacle Choir YouTube.
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