Come posso essere felice? Crescendo, molti di noi hanno fantasticato su come sarebbe diventata la nostra vita; che volessimo diventare un pompiere, un attore famoso, o una mamma, la vita non sempre ci porta ciò che ci aspettavamo.
Come posso essere felice adesso?
Sembra che pochissime persone abbiano la possibilità di vivere il loro “piano A” o diventino ciò che si erano immaginati nella loro infanzia; eppure anche se le nostre vite non sono come le avevamo pianificare, possiamo comunque trovare la felicità in questo momento, indipendentemente dalle circostanze.
La felicità è una scelta
A volte è semplice dimenticare che possiamo scegliere come ci sentiamo; quando le difficoltà ci invadono e c’è abbondanza di tempeste, dimentichiamo che la felicità è una scelta che dipende da noi. Il Presidente Dieter F. Uchtdorf ha detto:
“Ci saranno sempre cose delle quali lamentarsi, cose che non sembrano andare per il verso giusto.
Potete passare i vostri giorni sentendovi tristi, soli, incompresi o indesiderati; ma quello non è il viaggio che speravate di fare e non è nemmeno il viaggio che il vostro Padre Celeste vi ha mandato a fare.
Ricordate che siete davvero [figli] di Dio!”
Possiamo scegliere come reagire alle difficoltà e ai turbamenti; potrebbe non essere sempre facile affrontare le sfide con un sorriso, ma tanto più scegliamo la felicità, tanto più diventerà semplice farlo.
Siamo noi a doverci tirare su, scuoterci la polvere di dosso e scegliere di essere felici ADESSO.
“Ho imparato ad essere contento nello stato in cui mi trovo” (Filippesi 4: 11).
Guardare al di fuori di sé stessi
Nei nostri periodi tristi è facile compiangersi; è naturale il volerci chiudere in noi stessi e diventare egoisti, ma questo è esattamente l’opposto di ciò che dovremmo fare!
Piuttosto guardate dentro di voi e cercate dei modi per servire gli altri. Il servizio può cambiare il vostro atteggiamento e la vostra prospettiva; vi da l’opportunità di concentrarvi sui bisogni altrui piuttosto che intraprendere il pericoloso cammino di pensare esclusivamente a voi stessi. J. M. Barrie, l’autore di Peter Pan, ha detto: “coloro che portano la luce nelle vite degli altri non possono tenerla per sé stessi” (A window in thrums , 1917).
Concentrarsi su Cristo
Nonostante sembri spesso difficile farlo, non c’è momento migliore per volgersi a Gesù Cristo, di quando ci si sente tristi o perduti.
Quando ci volgiamo alle scritture, agli insegnamenti dei profeti e alla preghiera, possiamo trovare felicità e pace nei loro messaggi di speranza e guarigione.
Gesù Cristo e il Padre Celeste vogliono che siamo felici e ci han mostrato diversi modi per riuscirci.
Se incentreremo le nostre vite su Gesù Cristo e i Suoi insegnamenti, troveremo una gioia vera e senza fine. L’Anziano Richard J. Maynes ha detto riguardo Nefi e la sua famiglia:
“Nonostante le difficoltà sono stati in gradi di vivere in modo felice perché erano incontrati su Cristo e sul Suo Vangelo”.
Alla fine dobbiamo ricordare che non possiamo controllare sempre ciò che ci accade, ma possiamo cambiare il modo in cui ci sentiamo e da che parte ci volgiamo.
Cinthia Macaluso
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