Tesori in CieloCome accumulare tesori in cielo? In Marco 10: 17 – 30, 12: 41 – 44 possiamo trovare la storia di un ricco giovane uomo. Questo giovane uomo è una persona giusta, e quando il Salvatore gli pone delle domande, egli rispose che ha sempre obbedito ai comandamenti e che è sempre stato caritatevole nei confronti dei suoi conoscenti.
Il Salvatore lo invita a vendere tutto quello che possiede ed a seguire Cristo. Il giovane uomo se ne andò via triste, perché aveva tante ricchezze e tesori.
Questo giovane aveva del limiti di volontà nel sacrificarsi per la proprio fede. Anche se avesse vissuto una vita buona e con standard elevati, non era in grado di andare fino in fondo e di accumulare dei tesori in cielo invece che in terra.
Joseph Smith, il primo profeta dell’ultima dispensazione di questo periodo, disse quanto segue:
“… una religione non richiede il sacrificio di tutte le cose che non hanno mai sufficiente potere di produrre la fede necessaria nella vita e per la salvezza; poiché, dalla prima esistenza dell’uomo, la fede necessaria per il poter godersi la vita e la salvezza (la vita eterna esaltata alla presenza di Dio) non potrebbe mai essere ottenuta senza il sacrificio di tutte le cose terrene… quando un uomo ha offerto in sacrificio tutto quello che ha in favore della verità, e non trattiene nemmeno la sua vita, e crede davanti a Dio che egli sia stato chiamato a compiere questo sacrificio perché egli cerca di fare la sua volontà, egli sa sicuramente, che Dio accetta il suo sacrificio ed offerta, e che non ha e non cercherà il suo volto invano.” (Letture di Fede, 6: 7).
Se il giovane ricco avesse seguito l’ammonimento del Salvatore di vendere le sue proprietà e di seguire Cristo, egli sarebbe stato, in verità, chiamato a fare l’ultimo sacrificio, quello della sua vita, la quale con il tempo era la sorte di tutti gli apostoli originali.
Alcuni di noi potrebbero venire martirizzati al giorno d’oggi perché rimaniamo legati ai nostri principi in Cristo, ma siamo disposti ad esserlo, se questi tempi dovessero arrivare?
In Dottrina ed Alleanze, una raccolta di rivelazioni moderne, il Signore parla dell’avere “un occhio rivolto verso la Sua gloria”:
“ Ecco, beati coloro, dice il Signore, che sono saliti in questo paese con occhio rivolto unicamente alla mia gloria, secondo i miei comandamenti. Poiché coloro che vivranno erediteranno la terra, e coloro che moriranno si riposeranno da tutte le loro fatiche, e le loro opere li seguiranno; e riceveranno una corona nelle dimore di mio Padre, che io ho preparato per loro.” (D & A 59: 1, 2).
In Dottrina ed Alleanze 88: 67, il Signore parta di più riguardo a “l’avere un occhio puntato alla Sua gloria”:
“E se i vostri occhi sono rivolti unicamente alla mia gloria, tutto il vostro corpo sarà riempito di luce, e non vi saranno tenebre in voi; e il corpo che è riempito di luce comprende ogni cosa.”
Avere occhio rivolto unicamente alla gloria di Dio, vuol dire di cessare di essere distratto dalle cose del mondo, e pensare questo ci fa doverosamente lavorare per il benessere di noi stessi, delle nostre famiglie, e dei nostri vicini, e che ciò a cui teniamo davvero è l’edificazione del regno di Dio in terra.
Molti amici di altre fedi pensano che i Mormoni siano oppressi o che abbiano subito il lavaggio del cervello perché essi pagano il 10% delle loro entrate in decime alla Chiesa di Gesù Cristo.
Pagare la decima non sono è opzionale, ma è confidenziale. Si, un individuo deve essere un completo pagatore di decima per poter entrare in un Tempio Mormone, ma come può il mondo non vedere che i templi sono sempre stati dei santuari sacri per coloro che sono purificati?
I Mormoni che pagano fedelmente la decima pensano che non esista modo migliore per utilizzare i loro soldi che donargli per l’opera del Signore. Se potessimo, doneremmo il 100% e lo faremmo volentieri.
Tesori in cielo
David e Nancy French sono 
degli scrittori evangelici che erano l’unità di punta della base Evangelica dei votanti che sostenevano il Mormone Mitt Romney nella sua candidatura come Presidente degli Stati Uniti nelle elezioni del 2012.
Essi all’inizio erano sospettosi dei Mormoni, ma informandosi riguardo alla religione Mormone ed ai Mormoni in generale, essi hanno incominciato a vedere il motivo del successo della Chiesa S.U.G., mentre invece l’interesse nell’Evangelismo è in ribasso.
Un’altra ragione che essi hanno dato è che la Cristianità Rinata non richiede abbastanza ai suoi membri per poter portare vere ricompense spirituali.
Il Presidente Joseph F. Smith, sesto profeta della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, ha dichiarato il seguente:
“La difficoltà del giovane uomo, era che aveva grandi possedimenti, e che preferiva affidarsi al suo benessere economico piuttosto che abbandonare tutto e seguire Cristo… Nessun uomo può ottenere il dono della vita eterna a meno che non è disposto a sacrificare tutte le cose terrene in modo da poterla ottenere “(Dottrine Evangeliche, quinta edizione (1939) pag. 261).
Il Presidente Smith ha inoltre insegnato:
“Dio è rispettoso delle persone. Il giovane ricco potrebbe entrare nei regni dei cieli così liberamente come il povero, se egli porterà il suo cuore ed i suoi affetti in soggezione alla legge di Dio ed ai suoi principi di verità; se egli metterà i suoi affetti verso Dio, ed il suo cuore verso la verità, e la sua anima verso il compimento degli scopi di Dio, e non indirizzerà i suoi affetti e speranze verso le cose del mondo” (Dottrine Evangeliche, pagine 260- 261).
Mettiamo a contrasto il giovane ricco e la vedova povera presente in Marco 12: 41 – 44. Cos’era disposta a compiere la vedova che invece il giovane ricco non era disposto? (vedere Marco 12: 44).
Il suo retaggio per noi, lettori e studenti della Bibbia, è la storia di una vedova, la quale diede tutto quello che possedeva per il tesoro del Signore. Ella aveva l’occhio rivolto alla gloria di Dio. Dovremmo accumulare tesori in cielo.
Anderson
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