I giovani mormoni (GANS) sono una luce per il mondo e si sforzano di essere testimoni viventi, in quanto consentono alla loro luce di brillare in tutto il mondo. Essi cercano di dare il buon esempio a tutti quelli che incontrano.
Di conseguenza, essi sono in grado di vedere la vita dei loro compagni di classe, degli amici al di fuori della classe e anche dei loro insegnanti, cambiare in meglio. Un esempio di questo è la storia di conversione di Jennifer Ludtke.
Conoscere i suoi studenti ha portato alla conversione
Jennifer Ludtke è un’insegnante di matematica alla scuola superiore Chaparral, di Las Vegas, Nevada. Negli ultimi sette anni ha trascorso la maggior parte del suo tempo, durante le lezioni, a rispondere alle domande dai suoi studenti.
Anche se ha mantenuto un elenco mentale di alcuni degli studenti che l’hanno colpita, a causa della loro notevole interazione con gli altri studenti e docenti, allo stesso modo non è mai stata in grado di imparare molto sulla loro storia.
Tutto è cambiato diversi anni fa, quando la scuola ha deciso di iniziare un nuovo programma di consulenza. Il programma ha ottenuto che ella intervistasse diversi studenti, per circa 20 minuti al giorno.
Attraverso le interviste, ella non solo è stata in grado di dare agli studenti suggerimenti e aiuto dove necessario, ma è stata anche in grado di imparare finalmente qualcosa in più sul loro background.
Una luce per il mondo
Ella ricorda che una degli studenti che hanno fatto un’impressione durevole su di lei è stata una studentessa di nome Amanda, che divenne una dei suoi sussidi studenteschi. Ella ha fatto le seguenti osservazioni:
Ho guardato con ammirazione come ha interagito con gli altri. Ho notato che ella era rispettata e rispettosa degli altri. Era ammirata da tutti quelli che la conoscevano.
Durante una delle nostre interviste, mi ha parlato dell’importanza del libero arbitrio. Ho pensato che fosse una parola strana da utilizzare, per una ragazza di sedici anni. In realtà, non avevo mai sentito un adolescente usare quella parola prima.
Amanda mi ha spiegato che usava spesso quella parola, in particolare con la sua famiglia, e che era una parte importante della sua teologia SUG. Era solo una ragazza del liceo e la conoscevo da tre anni, a quel punto.
Ella afferma che la cosa che l’ha impressionata di più, di Amanda, era la sua profonda comprensione e conoscenza delle dottrine religiose.
Ludtke era stata cresciuta come cattolica e aveva incontrato molti pochi mormoni nella sua vita.
Quello che lei pensava e conosceva, della teologia mormone, era quello che aveva imparato guardando la televisione, in programmi come “Big Love”.
Amanda è stata in grado di chiarire le idee sbagliate che ella aveva.
Ha assicurato la sua insegnante che le cose riportate nella serie televisiva, non erano che una parte della Chiesa di Gesù Cristo.
Le ha anche spiegato che i mormoni sono cristiani e l’ha assicurata sul fatto che, in casa sua, ci fosse soltanto una mamma.
A causa delle conversazioni che ha avuto con Amanda, ella ha cominciato a chiedersi quanti altri studenti Santi degli Ultimi Giorni erano nella sua classe. Amanda ha nominato alcuni studenti che anche Ludtke aveva ammirato e rispettato.
Anche se ogni studente che Amanda nominava aveva i propri talenti, le proprie abilità e la propria personalità, ed avevano diverse culture etniche e storie, Ludtke considerava ciascuno di essi, come eccezionale erano veramente una luce per il mondo. Ha inoltre commentato:
Ho cercato di analizzare ciò che ha reso questi giovani studenti così eccezionale. Amanda era molto studiosa e popolare con i ragazzi.
Quando ha cominciato ad avere appuntamenti, a 16 anni, le ho chiesto perché non usciva con due ragazzi che sapevo volevano portarla fuori. Ella mi ha risposto: “Io non apprezzo la loro arroganza”.
Sono rimasta molto colpita! Come educatrice esperta, ho riconosciuto subito che questo non era un comportamento normale per una 16enne. Heather era gregaria e amava il teatro. Koby era un atleta eccezionale.
Questi eccezionali giovani SUG che sono una luce per il mondo e altri, spesso avevano poco in comune, ma mi attraevano tutti loro. Io li rispettavo. Mi chiedevo cosa fosse che li rendesse diversi.
Infine ho iniziato a riconoscere alcuni dei tratti caratteriali che avevano in comune. Erano allegri, pieni di fiducia e godevano di una sana autostima. Sapevano chi erano e cosa volevano dalla vita.
Sembravano soddisfatti e fiduciosi nelle loro credenze religiose. Erano gentili e premurosi con le altre persone. Erano rispettosi verso i loro genitori e insegnanti. Essi irradiavano bontà. Erano disciplinati e ben educati.
Una visita da parte dei missionari mormoni
Circa un anno dopo aver scoperto le credenze religiose dei suoi meravigliosi studenti, ella ha ricevuto la visita di due missionari a tempo pieno della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, che hanno voluto condividere un messaggio con lei.
Ha detto ai due giovani missionari che conosceva qualcosa sulla Chiesa e che essi crescono dei figli meravigliosi.
In un primo momento, ella non aveva interesse a diventare un membro della Chiesa di Gesù Cristo, ma era interessata a conoscere quali dottrine religiose venissero insegnate per rendere le persone così lodevoli.
Ella fu così impressionata, da ciò che i missionari le insegnarono durante quella visita, che li invitò a tornare.
Ella ha lottato con alcune delle dottrine che i missionari le hanno insegnato, quali, ad esempio, i battesimi per i morti, tuttavia, mentre continuava a leggere, meditare e pregare, ha ricevuto una testimonianza personale che la Chiesa è vera.
Fu battezzata il 30 Luglio 2010 e attualmente serve come insegnante nella Società di Soccorso del rione che frequenta. La storia continua e proprio lei è diventata una luce per il mondo.
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