casa dedicataUna casa dedicata: Tieni la tua casa fuori dal mondo. La nostra famiglia è stata spesso sradicata e ci consideriamo quasi dei nomadi. Abbiamo vissuto in alcune adorabili case sia in America che all’estero. Abbiamo vissuto anche nel seminterrato incompleto dei nostri vicini, in appartamenti troppo piccoli per noi e in una soffitta contaminata dal rimorso di un compratore.

A dire il vero, molti dei posti dove abbiamo vissuto erano in affitto. Ma va bene. Tutte le dimore terrene non sono che temporanee.

I nostri dirigenti ci hanno consigliato di trattare le nostre dimore temporanee come se fossero permanenti: sistemandole, rendendole case dove regna l’ordine, creando bellezza ed armonia e migliorando i nostri spazi vivibili.

Una cosa che abbiamo fatto ovunque abbiamo deciso di fermarci, è stato far dedicare la nostra casa. Non ci sentiamo mai davvero trasferiti fino a quel momento.

Ecco alcune linee guida che potreste seguire per dedicare il vostro spazio vitale. Alcune possono essere cambiate negli anni dopo che i nostri dirigenti han ricevuto guida spirituale per le nostre circostanze.

Nessuna dimora è troppo umile o troppo temporanea da non poter essere dedicata.

Personalmente dedicherei anche una tenda in un campo profughi, una baracca in un campo estivo, un camper su cui lanciarsi in anni di esplorazione una volta andato in pensione e una camera di un dormitorio all’università. Voglio che lo Spirito del Signore sia con me ovunque io viva.

Per esempio, i missionari che servono come colleghi decidono spesso di dedicare i loro appartamenti. Ciò significa che un appartamento potrebbe venire dedicato svariate volte. La loro dedicazione involve la protezione di Dio e i suggerimenti dello Spirito per armonia e ispirazione nel lavoro di coppia e nel lavoro missionario.

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La vostra dimora non deve essere finita di pagare per poter essere dedicata.

Sembra che in passato non fosse così. Molte persone facevano in modo di pagare le proprie case e tendevano a viverci per un periodo di tempo molto lungo. Ora la situazione è ben diversa.

Potete dedicare la vostra casa anche prima di aver effettuato il primo pagamento; potete dedicare la vostra casa o il vostro appartamento anche se in affitto, anche se intendete viverci solo per un breve periodo. Potreste dedicare anche una casetta estiva.

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La dedicazione della casa è un’ordinanza del sacerdozio di melchisedec, ma non è necessario un detentore del sacerdozio.

Si tratta di un’ordinanza del sacerdozio e una casa di solito viene dedicata tramite il potere e l’autorità del sacerdozio, da un detentore del sacerdozio di Melchisedec che vive nella casa. Ma che succede se nella casa non ce n’è alcuno o se nessun detentore fosse disponibile?

Se non c’è alcun detentore del sacerdozio di Melchisedec che viva nella casa, la famiglia può invitare un insegnante familiare, un parente, un missionario mormone (Anziano), o qualunque altro Anziano della chiesa per farlo.

Quando non c’è un detentore disponibile, la famiglia può riunirsi ed offrire una preghiera che includa i principi del punto numero 4. Se suggerite dallo spirito possono esservi aggiunte anche altre idee.

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La casa dedicata non è consacrata al signore.

I Templi sono dedicati e consacrati al servizio di Dio quali luoghi sacri, ma anche le case nelle quali viviamo possono essere sacri edifici, seppur non consacrati.

Un edificio sacro (la nostra casa dedicata) può essere un posto dove lo “Spirito Santo possa risiedere, e dove i membri della famiglia possano adorare insieme, trovare rifugio dal mondo, crescere spiritualmente e prepararsi a costruire relazioni familiari eterne” (manuale 2)

Ci piace dedicare le nostre case affinché al loro interno vi siano comportamenti degni del Tempio. Una volta avevamo un bel gruppo di atleti della scuola superiore (venivano da una scuola privata in Siria e noi vivevamo a Cipro) a stare con noi per alcuni giorni.

Nessuno di loro era mormone e nessuno di loro sapeva nulla riguardo alla nostra fede, ma dopo aver speso un po’ di tempo con i nostri figli hanno ripulito il loro linguaggio. Uno dei nostri figli ha sentito un atleta dire: “non puoi usare queste brutte parole qui, questa casa è dedicata.”

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Non vi serve alcun permesso per dedicare le vostre case.

Non avete bisogno di andare dal vostro vescovo o presidente di ramo prima di potervi riunire e dedicare la vostra casa. Seguite l’istinto e lo Spirito. Quando vi sentite sistemati, allora siete pronti per dedicarla e dimorarvi. (per noi ciò avviene quando le scatole sono tutte svuotate!)

ECCO ALCUNI PASSI DA FARE PER AVERE UNA CASA DEDICATA:

  1. Discutete la possibilità di dedicare la vostra casa con i membri della famiglia, colleghi missionari o coinquilini. Le famiglie possono discuterne durante una serata familiare.
  2. Decidete durante la vostra discussione come dovrebbe essere una casa dedicata. Come ci si comporta in una casa dedicata? Quali saranno i vostri standard personali nella vostra casa dedicata? Quale tipo di atteggiamento accetterete dai vostri ospiti? E dalla televisione, dai video o dai media?
  3. Coinvolgete il detentore del sacerdozio nella discussione, così che i vostri desideri spirituali possano essere inclusi nella sua preghiera dedicatoria.
  4. Decidete quando dedicherete la casa. Noi di solito lo facciamo durante una serata familiare.
  5. Invitate parenti stretti o amici a parteciparvi, anche se questa non dovrebbe essere un’occasione per socializzare; dovrebbe essere un’occasione intima.
  6. Eseguite la dedicazione, ciò può essere fatto da un detentore del sacerdozio di melchisedec o da coloro che condividono la casa in qualità di preghiera di fede.

Risorse aggiuntive:

Se volete saperne di più, sui mormoni, cliccate qui.

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