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Nel febbraio 2014 la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, conosciuta anche come Chiesa mormone, ha pubblicato un articolo riguardante il valore della religione, che si intitola: “Perché è importante la religione: il desiderio di completezza”.

L’articolo spiega, che possiamo avere una profonda connessione con Dio Padre tramite la preghiera, essendo noi letteralmente Suoi figli. Durante questo stato probatorio sulla terra non siamo soli, Egli cammina al nostro fianco, poiché siamo l’unico scopo del Piano di Salvezza creato per noi. Nel momento in cui lo desidereremo, saremo raggiunti dal nostro Padre nei cieli, tramite la preghiera e la rivelazione personale.

Il valore della religione

Ogni perdita potrà essere colmata dalla certezza che riabbracceremo i nostri cari, in quanto il Signore ha stabilito un piano per noi, chiamato Piano di Salvezza, attraverso il quale potremo tornare alla Sua presenza e riunirci alle nostre famiglie per l’eternità.

La religione e le sue dottrine, ci aiutano in questo scopo e ci preservano dal sentimento di abbandono fra le difficoltà e la confusione, che sono in aumento nel mondo. La pura dottrina, dona risposte e chiarezza facendoci sentire completi e parte di un piano specifico, poiché l’esperienza terrena non è fine a se stessa. La religione, ci offre un’innumerevole quantità di doni, fra i quali quello dello Spirito Santo come conforto e guida costante in questa vita. Essa è una scuola che ci istruisce sulle verità spirituali, donandoci una migliore comprensione riguardo alla nostra esistenza e a quella di Dio Padre e di Suo Figlio Gesù Cristo.

L’articolo sostiene che la religione non è un’invenzione degli esseri umani per soffrire privazioni e chiedersi come funzioni l’universo. Nella lotta fra il bene e il male, l’uomo cerca spesso l’aiuto di un potere Superiore, in quanto la conoscenza della luce di Cristo dimora in ognuno di noi. “Ludwig Wittgenstein ha scritto: ‘Credere in Dio vuol dire vedere che i fatti del mondo non sono la fine della questione'”.

Gesù CristoLa fede dona “un maggiore senso di scopo”, che porta i suoi frutti nel servizio e aumenta l’amore verso il prossimo.

Ci sarà un momento nella vita, in cui ognuno di noi comincerà a porsi delle domande riguardo alla fede e all’aspetto spirituale di questa esperienza terrena. Avevo 15 anni, quando ho cominciato a pormi queste domande.

Improvvisamente il mondo mi è sembrato vuoto ed ho cominciato ad avere il desiderio, incontenibile e sempre più profondo, di trovare le mie radici spirituali e dare più significato alla mia vita quotidiana.

Ho iniziato quindi a studiare le diverse religioni cristiane, essendo cresciuto in un ambiente di fede cristiana.

Nonostante abbia apprezzato ogni sevizio a cui ho preso parte in queste Chiese, è stato soltanto quando ho partecipato ad una conferenza dei giovani presso la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, che ho sentito un potere spirituale scorrere in me in modo possente e mi sono sentito a casa, questo era il posto che cercavo.

A quel tempo, non sapevo niente riguardo ai mormoni e alle loro dottrine. Nella scala di apprendimento spirituale quindi, ero sicuramente al punto di partenza.

L’esperienza spirituale che avevo fatto era talmente reale e travolgente, che mentre i membri della Chiesa raccontavano lo loro storie di conversione personale, i sentimenti che provavo aumentavano e si rinnovavano, soprattutto quando leggevo il Libro di Mormon e pregavo.

A 16 anni, con il consenso dei miei genitori, fui finalmente battezzato e divenni un membro effettivo della Chiesa.

Le continue benedizioni dello Spirito

Sono passati 50 anni da quando sono stato battezzato.

Nel frattempo mi sono sposato e suggellato per l’eternità a mia moglie ed ai miei 6 figli. Durante il periodo della maggiore età, intorno agli anni sessanta, l’influenza del Vangelo della Chiesa di Gesù Cristo, che pone enfasi sul vivere una vita pulita per avere la compagnia costante dello Spirito Santo, mi ha salvato dalle tendenze peccaminose che avrebbero potuto sviarmi durante quegl’anni.

Credo che, se non avessi trovato il Vangelo di Gesù Cristo durante la mia adolescenza, non sarei stato tanto benedetto quanto lo sono oggi.

Ci siamo divertiti davvero molto a crescere i nostri figli, peraltro in quattro paesi diversi. Essere membri della Chiesa ed avere a disposizione il dono e la guida dello Spirito Santo, ha reso la nostra vita quanto meno più avventurosa.

I nostri sei figli attualmente sono tutti attivi nella fede, vivendo contemporaneamente la loro vita nella buona cultura del mondo. E’ difficile pensare che avrei potuto educare i miei figli senza la preghiera, l’ispirazione costante dello Spirito Santo e il potere del Santo Sacerdozio di Dio.

La rivelazione personale è stata per me un aiuto costante, che ho dovuto chiedere in preghiera. Faccio fatica a pensare, che avrei potuto aiutare i miei figli solo con la logica umana.

Sono così grato di aver ascoltato l’anelito dello Spirito Santo in gioventù e che le mie paure e ansie, mi abbiano condotto al Dio vero e vivente e al Suo Figliuolo, Gesù Cristo.

Se volete saperne di più sui mormoni, cliccate qui.