Il 4 febbraio, verso le 11 del mattino, nel corso di una conferenza stampa nella uffici della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (chiesa mormone) è stata annunciata la nuova prima presidenza della chiesa.

Non è stata una sorpresa per la maggior parte dei membri della chiesa mormone sapere che Thomas S. Monson è stato chiamato ad essere il nuovo presidente. Presidente Monson, 80 anni, succede al presidente Gordon B. Hinckley, morto il 27 gennaio.

Il nuovo leader della chiesa mormone ha chiamato a servire con lui nella prima presidenza Henry B. Eyring, 74 anni, come primo consigliere, e Dieter F. Uchtdorf, 67 anni, come secondo consigliere.

Boyd K. Packer, 83 anni, è il nuovo presidente del Quorum dei Dodici Apostoli. Il posto vacante nel Quorum dei Dodici Apostoli sarà riempito più tardi.

L’unica vera sorpresa, almeno inizialmente, è stato l’annuncio della chiamata dell’ anziano Uchtdorf. Tuttavia, considerando la crescita internazionale della chiesa mormone, questa scelta sembra proprio opportuna. Noi, membri della chiesa mormone, sappiamo che questa scelta è venuta dal Signore e che non si tratta di una “decisione politica”, ma di una decisione ispirata. Tuttavia, il Signore sa quello che fa e, naturalmente, non c’ è niente di male in cercare delle ragioni logiche per questa chiamata, anche se sappiamo che sono limitate e che il Signore ha sicuramente altre ragioni che noi non conosciamo.

Il presidente Uchtdorf, che è tedesco, durante la conferenza stampa ha detto che la moglie lo ha incoraggiato nel suo nuovo incarico ricordandogli che più della metà dei membri della chiesa parlano con un accento diverso da quello inglese o americano. Posso capire la preoccupazione del presidente Uchtdorf, dato che anch’ io a volte sono un pò nervoso quando devo insegnare in inglese all’università BYU con il mio accento non perfetto. Ma sono sicuro che il presidente Uchdorf se la caverà molto bene, e forse il suo accento aiuterà molti membri americani o no a ricordarsi che la chiesa mormone è ormai una chiesa globale dove tutte le culture e lingue sono benvenute.