Questo è il secondo discorso della sessione di domenica mattina, all’ultima conferenza della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (Chiesa Mormone) che vale la pena ascoltare e studiare.

Questa volta a parlare è stato Anziano Robert D. Hales, del quorum dei dodici apostoli della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (mormoni).

Il suo discorso, molto toccante, è intitolato, Confidare nel Signore: sia fatta la Tua volontà (Segue il video)

Durante gli ultimi mesi, ho avuto la possibilità di studiare e apprendere più cose riguardo al sacrificio espiatorio del Salvatore e a come si è preparato per offrire questo dono eterno a ognuno di noi.
La Sua preparazione è iniziata nella vita premortale, quando disse al Padre: “Sia fatta la tua volontà, e sia tua la gloria per sempre”. Da quel momento e ancora oggi, Egli esercita la Sua libertà di scelta per accettare e far avanzare il piano del Padre Celeste. Le Scritture ci insegnano che durante la Sua giovinezza andava “nella casa del Padre” Suo e “serv[iva] il Signore per il tempo del suo ministero che doveva venire”. All’età di trent’anni fu tentato intensamente ma scelse di resistere, dicendo: “Va’, Satana”. Nel Getsemani, confidò nel Padre, dichiarando: “Però, non la mia volontà, ma la tua sia fatta” e poi esercitò la Sua libertà di scelta per soffrire per i nostri peccati. Attraverso l’umiliazione di un processo pubblico e l’agonia della crocifissione, confidò nel Padre Suo, accettando di essere “trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità”. Anche quando gridò: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”, confidò in Suo Padre, esercitando la Sua libertà di scelta per perdonare i Suoi nemici, occuparsi che si vegliasse su Sua madre e perseverare fino alla fine della Sua vita e missione terrene.